Farmacologia comportamentale veterinaria

Molti problemi comportamentali del cane e del gatto particolarmente complessi e radicati rischiano di rivelarsi estremamente difficili da trattare mediante tecniche di modificazione comportamentale. In casi, ad esempio, di aggressività da dominanza nel cane e da paura o di fobia dei temporali, una terapia farmacologica di supporto può fornire un aiuto decisivo, facilitando e accelerando dei programmi di trattamento che altrimenti risulterebbero molto lunghi o decisamente inefficaci. Dagli anni '50 ad oggi molte sono state le ricerche e gli studi sui vari farmaci; sembra ora giunto il momento di fissare le attuali conoscenze in un testo destinato ad informare e istruire professionisti, studenti di medicina veterinaria e studiosi di scienze animali sui risultati della ricerca in questo settore. Oltre alle specifiche informazioni sui farmaci il libro indica come e quando intervenire, cosa anticipare, quali parametri neurofisiologici e neurofarmacologici risultano pertinenti nelle diverse situazioni.
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• Verso una psicofarmacologia clinica comparata
• Il comportamento aggressivo: le basi neurochimiche del comportamento aggressivo; il trattamento farmacologico dei comportamenti aggressivi nei pazienti veterinari; cause sistemiche e trattamento del comportamento aggressivo
• Paura e ansia: meccanismi, modelli e molecole; trattamento farmacologico di paura e ansia negli animali; trattamento farmacologico delle fobie
• Il comportamento compulsivo: meccanismi di base del comportamento compulsivo e autolesivo; trattamento farmacologico dei disturbi compulsivi; comportamento autolesivo e disturbo ossessivo compulsivo negli animali domestici
• Il comportamento sessuale: progestine, indicazioni per i disturbi tipicamente maschili; approccio farmacologico alla marcatura con urina nei gatti
• Il comportamento geriatrico: disturbi geriatrici del comportamento; disfunzioni cognitive del cane
• Valutazione delle prove cliniche nella farmacologia comportamentale